Il bagno alla paraffina è il rimedio naturale perfetto per prendersi cura di mani e piedi, soprattutto durante la stagione invernale. Ecco tutti i benefici e i vantaggi di questo trattamento.
Il bagno alla paraffina sta riscuotendo un enorme successo nel settore cosmetico grazie a tutte le proprietà garantite da questo ingrediente come la sua spiccata azione idratante in grado di contrastare al meglio le tipiche screpolature e la secchezza causata dalle basse temperature della stagione invernale. A tal proposito il bagno alla paraffina viene considerato un vero e proprio toccasana per trattare mani e piedi e alleviare i disturbi dell’artrosi.
La stagione invernale può mettere a dura prova la nostra pelle, soprattutto per quanto riguarda le aree più esposte alle basse temperature come le mani. Il vento e l’umidità infatti, a lungo andare possono rendere la pelle screpolata e causare un peggioramento a coloro che soffrono di artrosi.
Il bagno alla paraffina consente invece di ottenere una serie di vantaggi, in particolare con l’arrivo dell’inverno: si tratta di una vera e propria termoterapia a base di paraffina che permette di eseguire un trattamento efficace per apportare una notevole sensazione di benessere alle mani.
La paraffina è una specie di resina utilizzata già in antichità per alleviare le tensioni muscolari e contrastare alcuni disturbi come l’artrosi e i reumatismi. Le sue importanti proprietà sono infatti utili per favorire l’elasticità del tessuti e garantire una spiccata idratazione alla cute. Mettere in atto questo trattamento in maniera costante e regolare permette di ottenere una pelle tonica e levigata.
Il trattamento a base di paraffina è molto semplice e sbrigativo ed è la soluzione ideale per chi vuole prendersi cura delle proprie mani sbarazzandosi definitivamente della sensazione di secchezza.
Infatti, eseguendo correttamente questo rimedio è possibile ottenere una cute setosa e morbida, priva delle screpolature tipiche del freddo. Per fare ciò è importante che la consistenza della paraffina sia liquida, pertanto deve rimanere ad una temperatura tra i 40 e i 50 gradi. A questo punto è possibile immergere la mano all’interno ripetutamente, lasciando che la sostanza coli fino a quando non si forma una sorta di pellicola.
Al termine di questi passaggi è possibile fare un impacco aiutandosi con un guanto termico oppure una benda da avvolgere in un sacchetto di plastica.
La durata dell’impacco deve essere di circa venti minuti in modo da lasciare che le proprietà della paraffina penetrino all’interno della cute. Non resta che rimuoverla per concludere il trattamento. Per ottenere risultati eccellenti si raccomanda di effettuare il bagno alla paraffina in un centro estetico professionale con frequenza di un paio di volte a settimana per un mese.
Oltre ad essere utilissimo per il benessere delle mani, il bagno alla paraffina è valido anche per trattare altre aree del corpo dove tendono a formarsi screpolature e secchezza cutanea come gomiti e piedi. Occorre considerare infatti che i benefici offerti dalla paraffina favoriscono anche l’assorbimento delle componenti curative in profondità ed ecco perché già in seguito ai primi trattamenti è possibile ottenere una pelle liscia e morbida.
Inoltre, la paraffina aiuta a migliorare il microcircolo, che è essenziale per stimolare il processo di rigenerazione della cute e dei tessuti sottocutanei.
Concedersi quindi dei momenti di benessere e relax effettuando un trattamento alla paraffina è il rimedio ideale per combattere le screpolature e i problemi della pelle.
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