La cavitazione estetica nei trattamenti anticellulite

La cavitazione è un trattamento efficace nella lotta contro la cellulite. Ecco come funziona e quali sono i vantaggi:

Partiamo col dire che è un trattamento ormai svolto in gran parte dei centri estetici, non tutti i clienti però ne conoscono l’esistenza e l’efficacia: si tratta di un metodo moderno basato sull’uso di ultrasuoni a bassa frequenza in grado di eliminare efficacemente la cellulite e le adiposità.

A tal proposito è uno dei trattamenti più efficaci per contrastare la formazione di cuscinetti di grasso e la pelle a buccia d’arancia, ossia una delle imperfezioni più temute dalle donne. Cellulite e ritenzione idrica possono infatti colpire le donne di tutte le età.

Gli effetti della cavitazione, a differenza di altri rimedi contro la cellulite, sono visibili ed assicurano una lunga durata, quindi persistono nel tempo. Trattandosi di un metodo ad ultrasuoni, la cavitazione deve essere eseguita dai professionisti del settore in quanto tale sistema riesce a debellare gli accumuli adiposi che danno vita alla tipica forma a buccia d’arancia.

Come si esegue la cavitazione?

Sottoporsi alla cavitazione non richiede particolari complessità: è sufficiente distendersi su un lettino, dopodiché grazie ad un apposito manipolo, si andrà a lavorare sulle aree più critiche dove tendono a formarsi maggiormente gli accumuli di grasso come braccia, glutei e fianchi. Gli ultrasuoni a bassa frequenza prodotti dal manipolo agiscono direttamente sui depositi di adipe.

Il trattamento della cavitazione è completante indolore, pertanto non provoca alcun fastidio o disturbo e mette in atto un vero e proprio meccanismo in grado di distruggere gli accumuli di grasso. Durante la fase di distruzione degli strati adiposi non si avverte alcun dolore. Una volta distrutti, gli adipociti vengono lentamente espulsi dall’organismo mediante il sistema linfatico e le attività fisiologiche.

Il trattamento della cavitazione dunque è un rimedio non invasivo tanto da essere considerato uno dei più sicuri ed efficienti rispetto ad altre metodologie.

Per raggiungere il massimo degli effetti e far sì che persistano nel tempo è bene sottoporsi a cicli di 10 sedute della durata di circa un mese/un mese e mezzo. Inoltre bisognerà favorire il mantenimento dei risultati raggiunti mediante ulteriori sedute periodiche ogni sei mesi circa. Per farla breve, sono necessari due cicli da 10 sedute l’anno per ottenere dei risultati soddisfacenti.

Cavitazione estetica: quando farla?

Un soggetto in ottime condizioni di salute può tranquillamente sottoporsi al trattamento della cavitazione. In stato di gravidanza o se si è affetti da disturbi metabolici è sconsigliato sottoporsi a questo metodo. Ad ogni modo, un centro estetico professionale effettuerà un’anamnesi prima di procedere al trattamento.

Dunque chi soffre di colesterolo alto e di diabete deve evitare questo trattamento. Lo stesso vale per coloro che sono portatori di pace maker o se si è affetti da disturbi di coagulazione del sangue.

Quali sono gli effetti della cavitazione?

La cavitazione effettuata in maniera corretta non provoca alcun tipo di effetto collaterale e permette di combattere la cellulite in maniera efficiente, sicura e duratura.

In qualsiasi caso dunque, prima di sottoporsi ad una seduta di cavitazione è bene effettuare una visita apposita (anamnesi) in modo da stabilire la quantità di adipe presente nel corpo ed impostare idoneamente la frequenza degli ultrasuoni e il sistema di azione delle onde a seconda di ogni necessità.

E’ importante che la cavitazione venga effettuata sempre dalla stessa operatrice poiché conosce bene il caso da trattare. Questo permette di intervenire in maniera più marcata al momento giusto, ossia quando è necessario per accelerare ulteriormente i risultati.